Questo complesso industriale è stato edificato nel Comune di Robecchetto con Induno, in località Malvaglio in provincia di Milano.
Ha una superficie produttiva di circa 26.500mq e una superficie coperta di circa 23.500mq, al netto delle superfici destinate agli impianti tecnologici.
L’edificio è costituito essenzialmente dai tre reparti produttivi: filatura, orditura, tessitura. A sua volta la filatura è divisa, una per la lavorazione del cotone (maschiatura e cardatura) e l’altra per la filatura vera e propria. L’orditura e il salone tessitura, adiacenti ma divisi da un muro, sono collocati dall’altra parte di un blocco destinato a centrale di condizionamento.
Dal punto di vista architettonico, due sono i “soggetti” conviventi: da un lato, i blocchi rappresentati dai capannoni e, dall’altro, quello dei servizi accessori; i primi fortemente caratterizzati dalla unitarietà delle loro grandi dimensioni, i secondi da una frammentazione di spazi e volumi.
Sotto il profilo dell’impatto visivo la scelta più corretta è sembrata quella di evitare qualsiasi decorativismo sia formale sia cromatico (le dimensioni sono quelle che sono e non serve cercare di mimetizzarle), lasciando alle ampie zone a prato e al ritmo delle alberature il compito di legare i volumi al suolo e di smorzare la durezza delle geometrie edificate. Quanto al colore dell’edificio si è optato per una soluzione di contestuale semplicità: le facciate dei capannoni saranno di colore rosato ottenuto mediante l’impiego di graniglie di marmo “rosso Verona” e interessate da profonde fughe orizzontali (ogni 50cm) per accentuarne le dimensioni in lunghezza, mentre la superficie dei blocchi sul lato Sud sarà trattata in calcestruzzo “a vista” ottenuto mediante l’impiego di casseri metallici.
Una attenzione particolare è stata dedicata alla zona di ingresso con la grande “piazza” a verde (3.000 mq circa), su cui prospettano gli uffici che si riflettono nel vasto specchio d’acqua.
Prestazioni eseguite: