Il progetto individua tre tratti: la via del cimitero vera e propria, il raccordo tra la via del cimitero e la viabilità dell’area residenziale e il tratto che dall’area residenziale arriva al sagrato e alla piazza Don Arzenton.
Nel primo tratto il percorso pedonale è anche luogo della memoria e del ricordo dei caduti in guerra sottolineato dalle siepi e dai cippi che ne portano i nomi.
La presenza storica di due pilastri che in origine individuavano l'accesso alle campagne è stata mantenuta spostando i pilastri stessi, che attualmente segnano l'ingresso al tratto della strada più vicina al cimitero.
Gli altri due tratti si differenziano solo per il calibro della sede stradale che è di 6,00 mt dal sagrato fino al raccordo con la via residenziale e di 4,40 mt nel tratto di raccordo tra questa e il piazzale.
In questi due tratti il percorso ciclo-pedonale è rialzato rispetto a quello veicolare, l’illuminazione pubblica è realizzata con pali alti 9.00 mt. come le vie del centro e i parcheggi che si realizzano di fronte alla canonica sono alberati con la stessa essenza del centro del paese.
Prestazioni eseguite: