Chiesa di San Gaetano


Opera dell’architetto vicentino Vincenzo Scamozzi, che la costruì tra il 1582 ed il 1586, la Chiesa di S.Gaetano è il primo esempio in Padova di chiesa a pianta centrale. Faceva parte del complesso del convento dei padri Teatini, ora scomparso nella sua forma originale e sostituito dall’edificio del Tribunale vecchio.


All’armonia e gioco di spazi e di forme della costruzione rinascimentale, si sovrappone l’intervento barocco del Savonarola, che, ricoprendo di marmi policromi pregiati le pareti della chiesa e dotandola di una sequenza di immagini, cambia completamente l’immagine della Chiesa.


Nella Chiesa, come detto, sono presenti oltre cento tele di diversi autori, compresi fra il ‘600 ed il ‘700, fra cui opere di Pietro Damini, Palma il Giovane, Alessandro Maganza, Francesco Zanella e altri; notevole è la decorazione ad affresco della volta, raffigurante il Paradiso, eseguita dal pittore parigino Louis Vernansal nel 1724. Vi sono inoltre alcune notevoli opere scultoree del Bellano  e del Briosco (XV sec.), Di Vannini e di Bascapè (XVI-XVII sec.).


Le opere di restauro sono state  eseguite in più lotti, con il contributo di Comune, Regione, Istituti bancari e di tanti cittadini:


1989-90  -  restauro architettonico e artistico della Cappella del Crocefisso (precedentemente risanata dal punto di vista statico): risanamento e deumidificazione delle pareti e del pavimento, pulitura e consolidamento dei marmi ricoprenti le pareti, restauro pittorico della volta decorata, nuovo impianto di illuminazione, restauro degli stalli linei seicenteschi.  

                 
1991  -  restauro del campanile settecentesco: pulitura e consolidamento dei marmi dei cornicioni, restauro del marmorino, restauro della scala lignea interna, nuovo impianto parafulmine.

                            
1993  -  nuovo impianto di illuminazione della Chiesa, impianto antifurto e TVCC, impianto rivelazione fumi.


1995  -  restauro delle coperture dei tetti laterali: consolidamento delle strutture lignee portanti delle coperture della Sacrestia vecchia, del Coro, delle cupole laterali;  ripasso dei manti di copertura con posa di onduline e rifacimento di tutte le lattonerie; pulitura e consolidamento delle strutture portanti dei controsoffitti affrescati. 

                                  
1996  -  restauro pittorico delle volte decorate delle cupole laterali.


1997  -  restauro artistico degli apparati decorativi interni: restauro della volta decorata del Coro, pulitura e consolidamento dei marmi a decorazione delle pareti del Coro e del Presbiterio; restauro delle statue in stuccoforte della navata; restauro delle porte e delle bussole lignee d’ingresso.

Prestazioni eseguite:

  • Rilievo dello stato di fatto
  • Progetto di restauro
  • Computo metrico estimativo
  • Individuazione ditte esecutrici
  • Stesura capitolati d'appalto
  • Preventivi opere di restauro
  • Direzione lavori
  • Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
  • Dimensionamenti statici delle strutture
  • Contabilità delle opere eseguite